Vincere è facile, allevare meno.
Ogni neofita avvicinandosi alla nostra razza viene ammaliato da soggetti grossi ed appariscenti. Successivamente, dopo qualche tempo e qualche esposizione canina può trovare i difetti di un cane; ma ci vorranno anni e non è detto che riuscirà mai ad apprezzare le qualità del Vero Am Staf.
Solo un allevatore preparato e dotato di una speciale virtù, ha la capacità di scegliere i soggetti da inserire nel programma d'allevamento in modo tale da poter effettivamente aiutare la razza a progredire e mantenere le caratteristiche richieste dallo Standard. Ci riuscirà dando priorità alle qualità, considerando gli eventuali difetti in prospettiva ai pregi che quei soggetti potranno tramandare alla discendenza e tutto ciò a prescindere dall'evidente difetto (che qualsiasi "imbecille" potrebbe rilevare). Forte dell'esperienza condivisa con i migliori Allevatori di sempre, concludo affermando che il cane perfetto non esiste, non è mai esistito e mai nascerà. Quindi, i cani apparentemente senza difetti non andranno mai preferiti in riproduzione agli esemplari che hanno difetti, ma che li portano semplicemente meglio in quanto posseggono qualità e tipicità di razza che pochissimi al mondo possono vantare. Ancora una volta, allevare con successo: sembra facile, ma non è! - Paco Zanoia